Due festival a dicembre 2021 e alcuni spettacoli natalizi

Organizziamo i festival perché è un modo importante di fare in modo che la buona cultura nostra s'incontri sul palco, dove di solito procediamo da solisti. Nello stesso tempo è fondamentale che ciascuno di noi abbia il suo spazio, così, con quest'ottica, La Bottega degli Attori ha deciso di cominciare a lavorare anche in questo senso, organizzando festival di Cantastorie, dove la parola trova diverse accezioni, perché si può essere storitellyng, ma non è detto che opgni brano della iniziare con lo "c'era una volta".  Complicata, ma interessante, la sfida di mettere sul palco vari tipi di arte, legata alla musica e al testo, quindi in qualche modo definibile "teatro canzone", chiudendo tutto sotto l'egida della parola Cantastorie, che oggi sta diventando, aihmè, terreno fertile per cultori del becvero folclore e speculatori del pubblico finanziamento, che a tutto aspirano tranne a portare avanti una tradizione, che deve e si sta rinnovando.

Così saranno due gli appuntamento organizzati nel dicembre 2021 da la Bottega degli Attori, collaborata in questo dall'associazione Radiusu, di cui è leader l'aedo dell'Etna Alfio Patti, un caro amico e collega della nostra associazione, con cui si collabora ormai da diversi anni, cercando di portare in giro l'arte del racconto, in versi e musica, che fa parte del nostro DNA.
 
La prima tappa sarà a San Gregorio, con la organizzazione di un festival, che ha visto immediatamente la partecipazione, come ente patrocinante, del Comune con la disponibilità immediata del Sindaco Carmelo Corsaro e dell'Assessore al turismo e spettacolo Giovanni Zappalà.
Sul palco saranno presenti alcune eccellenze dell'attuale panorama artistico siciliano: Carlo Barbera, cantattore, che interpreterà il doppio ruolo di artista e presentatore della seconda serata. Giuseppe Castello, Cantastorie di Monterosso Almo, rappresentante di una tradizione, che ci riporta ai Cantastorie di un tempo. Laura De palma, eccezionale folksinger, che con la sua energia rappresenta uno di punti di riferimento della canzone siciliana. Alfio Patti, l'aedo dell'Etna, uomo di eccezionale cultura e studioso della poesia siciliana di ogni epoca, anche lui col doppio ruolo di artista e presentatore, accompagnato dalla fisarmnica di Carmelo Pizzino. Orazio Fusto, giovane promessa, che si ispira ai Cantastorie tradizionali, originario di Paternò e particolarmente legato alla figura di Cicciu Busacca. Giusy Schilirò, una folksinger molto brava, che ama interpretare particolarmente il repertorio di Rosa Balistreri, accompagnata dal chitarrista Alfredo D'Urso.
 
 
Il 17, 18 e 19 dicembre il festival si trasferisce a Nizza di Sicilia, presso la Galleria Cagli, con la dicitura Primo Festival di Cantastorie dello Jonio, con una scelta in linea con San Gregorio, ente patrocinante l'Assessorato Regionale dei Beni Culturali e Ambientali e dell'Identità Siciliana e il Comune di Nizza di Sicilia.
Aprirano il Festival Alfio Patti e Carlo Barbera con una recensione sulla figura del Cantastorie ieri e oggi. Mentre aprirà le esibizioni la brava folksinger Simona Di Gregorio, con una carrellata di canzoni popolari. Il secondo giorno sul palco si esibiranno Orazio Fusto e Carlo Barbera. Il terzo giorno sarà la volta di Alfio Patti e Marco Corrao, apprezzato folksinger e cantautore. Tutti gli artisti sono provenienti dalle province di Catania e Messina.
 


Natività a Montepiselli, Messina, con Carlo Barbera e Natalia Silvestro

 
 

Festival San gregorio Prima Serata


 
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